Brindisi e provincia
L’Infopoint San Vito dei Normanni e la Cooperativa Thalassia, in collaborazione con il Comune di San Vito dei Normanni, propongono un fine settimana tutto dedicato ai più piccoli.
Due gli appuntamenti oggi e domani che condurranno i bambini, ed i loro accompagnatori, alla scoperta dei tesori della città di San Vito dei Normanni. Con passi piccoli ed occhi curiosi, i bambini scopriranno, attraverso il racconto di una guida, la bellezza dei luoghi, il fascino degli antichi racconti e dei giochi di un tempo.
Primo appuntamento oggi alle ore 17 piazza Leonardo Leo. Partendo dalla torre dell’orologio si percorreranno le vie del centro storico alla scoperta di fiabe ed antiche tradizioni ma anche di giochi d’altri tempi, fatti di materiali semplici e tanta fantasia.
Il secondo incontro “for kids” si svolgerà domani, sempre alle ore 17, presso l’antico insediamento rupestre di San Biagio. I bambini e i loro accompagnatori saranno condotti lungo un meraviglioso viaggio alla scoperta di un passato lontano, ancora vivo tra le storie dipinte sulle pareti. In questo luogo magico conosceranno territori lontani, simboli antichi e personaggi misteriosi che, con le loro affascinanti storie, ancora incantano.
Le visite guidate di “San Vito dei Normanni for kids” sono adatte ai bambini dai 4 ai 13 anni di età, necessariamente accompagnati da un adulto.
Andrà in scena questa sera, presso il Teatro Comunale di Ceglie Messapica, il penultimo spettacolo inserito nel cartellone della Stagione Teatrale Comunale 2023/2024, in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.
Con la regia di Pino Strabioli, l’interprete Cecilia Syria Cipressi metterà in scena “Perché non canti più”, concerto spettacolo dedicato a Gabriella Ferri, spettacolo che si avvale della supervisione di Seva, figlio della compianta artista romana, con la direzione musicale del maestro Massimo Germini.
Dalle note di regia emerge uno spettacolo ricco di momenti emozionanti da condividere con gli spettatori, dedicato ad una grande figura della tradizione musicale italiana. Una valigia, donata a Pino Strabioli dal marito e dal figlio di Gabriella Ferri, diventa un prezioso scrigno di scritti, disegni, appunti, scarabocchi, lettere e pensieri nella quale Strabioli rovistata per intere notti e interi giorni, recuperando accatastati, sparsi, mischiati fogli di carta colorati e in bianco e nero. Con l’ausilio di una grande interprete quale è Syria questa valigia viene aperta al fine di farla diventare suono e voce, note e le canzoni. Come ha sottolineato Pino Strabioli “Syria ha nella voce e nel cuore quei pezzetti di Roma che sapranno dove portarla, dove aprirla, dove lasciarla cantare e raccontare” – ed ancora «Stiamo sparpagliando le note e le canzoni che Gabriella amava di più e le stiamo mischiando ai suoi pensieri. Sarà un cantare recitando e un recitar cantando. Un concerto, un racconto. In molti me l’hanno chiesta in prestito quella valigia rossa, l’ho sempre tenuta stretta».
Syria ha nella voce e nel cuore quei pezzetti di Roma che sapranno dove portarla, dove aprirla, dove lasciarla cantare e raccontare. Uno spettacolo denso e, allo stesso tempo, commovente che certamente toccherà l’animo degli spettatori. Syria, interprete di grande caratura, diretta dal bravissimo Pino Strabioli, lascerà un segno in tutti coloro che parteciperanno a questo evento dedicato all’indimenticata Gabriella Ferri. Biglietti a partire da 10,00 euro / Biglietteria Teatro comunale di Ceglie Messapica info e prenotazioni: 389.2656069
Ogni anno l'associazione “Ex alunni liceali” di Francavilla organizza un ciclo di convegni ripartiti in massimo due appuntamenti. Questo perché “si tratta di temi impegnativi”, sostiene il professore Salvatore Lupo, ideatore e fondatore dell’associazione, “dunque non andiamo oltre a questi numeri”. Quest’anno si tiene “Sul palcoscenico della storia: donne in cammino”, alle ore 18.30, nella sala Mogavero del Castello Imperiali. Al centro della discussione vi è il ruolo della donna dalle prime apparizioni bibliche fino al Medioevo. Mistiche, beghine, eretiche, streghe, tutte quelle donne che si sono poste, per così dire, “in cammino”, all’opposizione del potere politico e religioso maschile che imperversava soprattutto in quel periodo storico. Al di là della categorizzazione sono tutte donne accomunate dall’accusa di eresia: alcune di esse hanno pagato con la propria vita. Introducono il professor Salvatore Lupo e la professoressa Maria Corvino Forleo in dialogo con le ospiti Angela Schena, Concetta Aprile, Rosaria Gasparri e Marina Turaccio.
La Commissione Pari Opportunità Politiche di Genere e Diritti Civili della città di Mesagne, organizza per questa sera alle 20, presso il teatro comunale di Mesagne, “Due in una per tutte”, uno spettacolo emozionante, toccante ma anche dinamico e coinvolgente, dentro e fuori dal palco, prodotto dall’O.d.V. “Raffaella c’è”. Lo spettacolo stesso nasce su input dell’associazione che si è costituita per ricordare Raffaella Presta, l’avvocatessa 40enne di San Donaci uccisa 9 anni fa a Perugia. “Due in una per tutte” è un manifesto contro la violenza in tutte le sue forme e tratta diverse tematiche: la violenza di genere, quella domestica, l’abuso sessuale, il femminicidio, il patriarcato, la dittatura.