Bari e provincia
Paolo Sassanelli e Lucia Zotti saranno in scena al teatro Kismet di Bari (strada San Giorgio Martire 22/F) oggi alle 21 e domani alle 18.30 con lo spettacolo “Quanto basta”, all’interno della rassegna La Stagione ‘Bagliori’, realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e del Comune di Bari. In un atto unico il regista Alessandro Piva alterna toni comici e surreali a momenti di malinconica poesia e racconta una storia d’amore in modo poetico, bello e divertente. Il sipario si apre su una giornata come tante di due coniugi in là con gli anni. La moglie si appresta a cucinare una teglia di parmigiana, il marito rientra in casa con una vecchia radio scovata vicino ai cassonetti. Lei fa i conti amari con i rimpianti, mentre lui, più pacato, vive nel suo piccolo mondo. Si conoscono a memoria e si rimbeccano continuamente per qualunque banalità. È la paura di perdersi che li tiene uniti e che, nel momento del pericolo, fa riemergere quell’amore infeltrito dagli anni, come un’abitudine. Tutto si svolge nella cucina dell’appartamento che condividono da sempre, e l’impianto scenografico invita a spiarli, come fossero i nostri vicini dei quali osservare le vite attraverso le finestre. Le loro vicende appartengono così al quotidiano di ciascuno, vissuto in famiglia. Grazie a un semplice, magnifico gioco teatrale, al limite tra il grottesco e il drammatico, affiorano basilari domande esistenziali che albergano nei cuori dell’umanità intera. “L’allestimento dello spettacolo è stato l’occasione per esorcizzare le piccole grandi nevrosi della vita familiare, in una presa d’atto che è diventata processo di riscatto personale e autoanalisi – racconta il regista Alessandro Piva - Volevo dare una backstory alle classiche immagini di anziane coppie sedute sui balconi o sull’uscio di casa, intente a osservare lo scorrere dell’ultima parte della propria esistenza”. Nel foyer sarà presente anche lo stand dell’associazione culturale Un panda sulla luna, che gestisce anche una libreria a Terlizzi: uno spazio dove gli spettatori potranno acquistare e ricevere consigli sul prossimo libro da leggere. L’ingresso è a pagamento, per ulteriori informazioni è possibile contattare il 3358052211.
Questa sera, con inizio alle 20, nella sala Colafemmina di Palazzo de Mari, ad Acquaviva delle Fonti, si terrà il concerto del duo composto dalla violoncellista tedesca Dorothea von Albrecht e dal pianista Peer Findeisen. L’esibizione, dal titolo “Milontan” come la struggente milonga del grande compositore italo-argentino José Bragato, rientra nella programmazione dell’associazione Colafemmina e proporrà musiche di Joaquin Nin, Manuel de Falla, Astor Piazzolla e, per l’appunto, José Bragato, oltre che dello stesso Findeisen, non solo strumentista e compositore ma anche musicologo e teorico musicale, avvicinatosi allo studio del pianoforte all’Università di Heidelberg per dedicarsi all’attività concertistica sia come solista che in formazioni da camera. A sua volta Dorothea von Albrecht è particolarmente attiva nel campo della musica contemporanea e dell’improvvisazione. È stata primo violoncello dell’Orchestra sinfonica di Heidelberg e, dopo numerose collaborazioni con compositori di rilievo, dal 2006 è diventata direttrice artistica del programma collaterale del Neckar Music Festival. La serata si aprirà sulle note della “Suite spagnola” del compositore cubano Joaquín Nin, dopodiché continuerà con il repertorio di Manuel de Falla, del quale si ascolteranno sei “Canzoni popolari spagnole” scritte a Parigi tra il 1913 e il 1914, la cui fortuna si misura dal numero di trascrizioni esistenti, tra cui quella per violoncello di Maurice Marchal. Seguirà l’“Habanera” di Peer Findeisen. Il concerto si chiuderà sulle note di “Lo que vendrà” di Piazzolla, quindi della toccante “Milontan” di Bragato e, ancora, della “Milonga in re” e de “Le grand tango” di Piazzolla. L’ingresso è a pagamento e per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il 3351406658.
Prende il via quest’oggi a Molfetta la rassegna “La stagione delle muse”. Si inizia alle 21, nel Palazzo della Musica (via Cifariello 25), con lo spettacolo “An evening with Ziggy Stardust”, in cui il protagonista assoluto sarà Pierpaolo Martino, musicista e professore associato di Letteratura inglese all’Università di Bari. Durante la serata sarà prima presentato il volume dello stesso docente “Leggere Ziggy. David Bowie e la letteratura inglese: da George Orwell a Hanif Kureishi", e poi il musicista barese si esibirà con contrabbasso, nastri magnetici ed elettronica. Un vero e proprio omaggio alla maschera più nota di Bowie, ossia Ziggy Stardust, nel cinquantennale della pubblicazione del celebre album “The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars”, che si pone come narrazione aliena, trasversale, scritta proprio a partire dai margini del cosiddetto “discorso Bowie”, decostruendo e ricomponendo invenzioni melodiche, linee di basso, frammenti vocali, reading di testi e altro ancora. Il risultato è il frutto di una poetica legata non solo al “Bowie glam”, ma anche e soprattutto alle sperimentazioni elettroniche berlinesi di Bowie e Brian Eno. L’ingresso è a pagamento, info: 3405571527.
A partire da questa sera torna a Spazio Murat di Bari (piazza del Ferrarese) “Afrocosmico - Club culture e controcultura”, la rassegna musicale ideata da Nicola Conte con Cloud Danko e Nico Panzini. Quattro gli appuntamenti che, da aprile a dicembre, porteranno il clubbing e tutte le sue innovazioni artistiche, con un’attenzione particolare ai suoni afro inspired, nell’hub culturale di piazza del Ferrarese che si apre sempre di più ad altri linguaggi dell’arte contemporanea. Per il primo appuntamento, che si terrà oggi dalle 20.30 si esibirà Joaquin Joe Claussell, figura imprescindibile nella storia della Club Culture che fonde House Music a ritmi africani e spiritualità. La Grande Mela, del resto, è la casa di tanti fuoriclasse, come Dj Spinna, anche lui ospite di Afrocosmico un anno fa. Con lui si alterneranno in consolle Conte e Danko. L’ingresso è a pagamento, per info: 080 205 5856.
Al Demodè Club di Modugno (via ddei cedri 14), questa sera dalle 22, si terrà il party-format “La vita a 30 anni”, il secondo raduno barese della grande community con quasi 62mila follower su Facebook e173mila su Instagram. Una serata goliardica, con i vari personaggi che popolano la community, arricchita da giochi, interazione con il pubblico e tanti gadget, con tanti generi musicali, dai grandi successi della dance al rock italiano e inglese, dalle hit pop mondiali ai classici della musica italiana, senza dimenticare le sigle dei più famosi cartoni animati. L’ingresso a pagamento, info: 3397360006.
A Palazzo Rubino di Triggiano, con inizio alle 21, si esibirà il gruppo Con Alma trio, accompagnato dalla cantante Luciana Negropont. Sarà proporrà un viaggio nella black music di Aretha Franklin, passando dalle origini gospel al blues fino al jazz. La voce di Luciana Negroponte, artista carismatica dal timbro black, si fonderà con i suoni di Vito Di Modugno, organista, pianista e bassista, con la chitarra Guido Di Leone, musicista dalla spiccata creatività e con il ritmo di Mimmo Campanale, batterista dalle svariate esperienze musicali. L’ingresso è a pagamento, info: 3711929045