Rinuncia alla sua festa di compleanno per amore degli amici a quattro zampe. Questa è la storia di Giulia una bambina di 10 anni che frequenta la quinta classe della scuola primaria “Giovanni XXIII” del polo 2 di Galatone, nel Salento. Una bambina con un grande cuore e con le idee molto chiare, e una grande sensibilità che la porta ad avere un amore smisurato nel confronti degli animali.
Quello di Giulia sembra quasi uno di quei racconti da libro “Cuore” e se oggi ce ne fosse un ristampa, in chiave moderna, questa sarebbe la prima narrazione. È raro che un bimbo o una bimba non voglia una sua festa di compleanno, che non immagini di ricevere dei regali, ma lei non ha voluto né una cosa, né l’altra, e ai suoi genitori ha parlato chiaro «non voglio nulla», non vestiti, non giochi, mentre ai suoi compagni ha chiesto di raccogliere dei fondi da donare all’Associazione “RandagiNo”, di Galatone, che si occupa della tutela dei cani abbandonati e, di concerto con l’Amministrazione, della promozione delle adozioni degli animali ospiti del canile. Ed è stato così che i genitori di Giulia hanno chiesto al dirigente scolastico, Antonio Caputi, e ai docenti di classe di esaudire il desiderio della bambina ovvero festeggiare a scuola il suo decimo compleanno con una bellissima iniziativa di solidarietà e di sensibilizzazione verso temi delicati come il randagismo e l’abbandono degli animali.
La festa
La giornata, del tutto speciale, si è celebrata così, un paio di giorni fa quando Giulia e i suoi compagni delle due classi quinte hanno incontrato in aula l’assessore al comune di Galatone, con delega alla tutela degli animali, Pina Antico, la cagnolina Mita e Antonia Colopi, presidente dell’Associazione “RandagiNO” che, nell’occasione, ha consegnato a Giulia la targhetta di “socia onoraria” per ringraziarla del bellissimo gesto, grazie al quale tanti animali in difficoltà riceveranno cibo, cure e saranno felici.